Gerusalemme, SBF, il 20 febbraio 2008
Che cosa vuoi?
Parole possono ingannare.
Opere possono ingannare.
Ma voglia mai.
Che cosa vuoi?
Gesù disse alla madre dei figli di Zebedéo:
Che cosa vuoi?
Se io voglio governare significa che i miei occhi si dirigono verso gli uomini, significa che io sono interessato alla relazione tra me e gli uomini, la relazione in cui io sono dominatore, in cui non c’è un altro sopra di me…
Se io voglio servire significa che i miei occhi si dirigono verso Dio, come gli occhi dei servi alla mano dei loro padroni; come gli occhi della schiava alla mano della sua padrona, significa mi interessa la relazione tra me e Dio, perché esiste soltanto un padrone, e solo un Signore.
Che cosa vuoi?
Dove vuoi dirigere gli occhi?
La voglia non mentisce mai.
E non solo questo.
Il paradosso del vangelo spiega la cosa così ovvia come semplice:
Solo chi vuole servire, sarà capace a governare.
Perché chi non ha nessun padrone, non sarà mai padrone.